Page 10 - Lago_Fucino
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Da “Ottomila”, sia alla destra che a sinistra del “Collettore centrale” e,
paralleli ad esso, vennero realizzati altri due canali complementari.
Si aprirono anche altri nove canali più piccoli; si sistemarono nove
torrenti; alla distanza di un chilometro uno dall’altro, si crearono trenta
grandi fossati di scolo. L’intero complesso di canali e di fossi risultò
essere di 285 chilometri e richiese la costruzione di 238 ponti e quattro
importanti chiuse sui canali allaccianti. Vennero
realizzate inoltre moltissime strade rotabili per la Centrale Elettrica
lunghezza di oltre 202 chilometri, tra queste è
famosa la Circonfucense, che da sola si estende
per 52 chilometri. Furono edificati 150 fabbricati,
un grande zuccherificio, due centrali idroelettriche,
più caseifici dove si producevano: burro, formaggi
grana e stracchini. Si costruirono anche grandi stalle per allevamenti.
Nello svolgimento dei lavori, non mancò mai il sentimento umano di
Alessandro Torlonia che, in Avezzano, fece realizzare a suo onere un
ospedale, affinché gli addetti ai lavori, nei malaugurati infortuni, vi
potessero essere ricoverati e curati con la massima attenzione e tutta
la scrupolosità possibile; fece costruire anche una cappella, ad uso
dell’intero personale preposto alle attività lavorative.
Nell’anno 1862, alla linea dell’acqua del Lago di ogni comune litoraneo,
venne posta una statua in ghisa della Vergine Santissima, rivolta verso
il Fucino, nel cui piedistallo calcareo è scolpita la seguente dicitura:
A A A A
DEVOZIONEDEVOZIONE
DEVOZIONEDEVOZIONE
DIDI
DIDI
ALESSANDRO TLESSANDRO TORLONIAORLONIA
ALESSANDRO TALESSANDRO TORLONIAORLONIA
A
POSTA ALLA SPONDAOSTA ALLA SPONDA DEL FUCINODEL FUCINO
P
POSTA ALLA SPONDAPOSTA ALLA SPONDA DEL FUCINODEL FUCINO
ANNO MDCCCLXII
Alessandro Torlonia © 2009 Luigi Tudico
Busto Monumentale di Alessandro Torlonia
Madonnina
con lo sguardo rivolto verso l’Emissario — posta alla Sponda del Fucino —
— esposto in Avezzano —