Page 18 - Le Mie Poesie
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Festa Dei Quarantenni Classe perchè a noi resta intorno
un ricordo senza par.
1952
Or che siamo tutti allietati
rivolgiamoci al Signore
Quarant'anni son passati
così dal mal siamo preservati
da quando siamo nati.
e ci libera dal dolore.
Sono stati brutti o sono stati belli?
Dando a noi una lunga vita
Questo, dirlo io non so,
pien di fede e sentimento
però ricordo quando da monelli
e di cristiana umanità.
sui verdi prati rincorrevamo
le farfalle. E poi da ragazzi
nella piena spensieratezza,
da tanti giochi avvinti
si aspettò la giovinezza.
Essa fu un lieto evento
quando tra sposi e spose
ci fu un vero giuramento.
Un focolar allor s'accese
col calore dell'amore,
un pargoletto dal ciel discese
con l'aiuto del Signore.
In tutto questo tempo, passato
tra ricordi belli e brutti,
dentro di noi s'è maturato
un pensier che sentiam tutti.
Un pensier che a quarant'anni
ci fa sentir pieni di vigore
e ci invita a festeggiarli
nella pace e nell'amore.
Siamo vicini o siamo lontano
ci riuniamo al patrio suol.
Quel suol che asil ci diede
e ci accolse con amor.
Amor che in questo fausto
giorno nessuno può dimenticar
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