Page 15 - Le Mie Poesie
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S. Martino allegro e assai contento,
con un pensiero
E' a tutti ben palese che ha in testa
e se ne parla senza spese, e in modo assai
che l'estate di S. Martino scherzoso, sorride dicendo
dura tre giorni e un pochettino. è la nostra festa!
Sarà! Chi lo sa;
di sicuro non si sa.
Però si dice a voce piena
che fu un grande cavaliere.
Ma un giorno freddo assai
a cavallo del suo destriero
incontrò un mendicante
che di freddo tremava tanto.
Impietosito da tal visione
si tolse di dosso il mantellone
e lo porse al mendicante
che lo indossò sull'istante.
Il buon Dio da lassù
nel veder tal'operato
fece il tempo riscaldare.
Fu così che da quel momento
lungo tutto il suo cammino
più nessun vide tremare.
Non è tutto!
C'è un duetto assai carino,
forse inventato dai bevitori,
che il giorno di S. Martino
si stappa la botte e si
prova il vino. Ce n'è
un altro, ma non si sa
se questo fosse verità.
Però in quel giorno
l'uomo si sente molto
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