Page 21 - Le Mie Poesie
P. 21
Pozzo Di Forfora ti addormenti e sogni
il risveglio per ritrovare
ancora l'alba che
Come in altri anni ti sei svegliato
il tuo viso indora.
ancora, ritrovando l'alba che
il tuo viso indora. Vecchi e nuovi
saluti hai ricevuti in coro
da gente che ti calpesta
con vivo clamore. Pozzo di forfora
ti chiamano tutti quanti,
da te ne vengono da lontano tanti,
per bere, l'acqua tua zampillante
che disseta le bocche tutte quante.
In te trovano un'estesa bellezza,
ci si può giocare con gioia
e prodezza. Festeggia il gitante
con vivo baccano con suoni
di voci vicino e lontano.
Nell'aria si elevano profumi
di cibo e melodie di suoni
che rendono tutti appagati
e buoni. Fino a tarda sera,
tutti si divertono come matti,
con ogni mezzo e tanti fatti.
Poi, tutti allietati se ne vanno
Via mentre da lontano suona
l'Ave Maria. Pozzo di forfora
adesso sei rimasto solo,
però l'acqua del tuo pozzo
scorre breve e mormorando
fra i sassi si perde lieve.
E’ notte! Solo gli uccelli
nascosti fra i rami
cinguettano le loro melodie,
tu rapito da queste,
20