Page 130 - Le Mie Poesie
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La Nuvola E Il Cielo Coperto
Il cielo un po' triste, dice alla nuvola,
tu, nuvola cattivella!
Con la tua superbia hai oscurato
la mia volta celeste e bella.
L’umanità dalla terra
non vede più il sole, le stelle
e il mio manto azzurro.
Per questo sono costretto a udire
voci lamentose, per causa
del tuo tempo piovoso.
Adesso, o nuvola capricciosa,
rivolgo a te una preghiera,
con voce sommessa ti dico,
rischiara il mio manto
come se fossi una sposa,
così l’umanità, dalla terra non si lamenta
e di rivedere il bello s’accontenta.
La nuvola, mortificata,
rivolta al cielo dice, ti chiedo scusa o cielo!
Se ho offuscato le tue bellezze,
sappi però, che non è colpa mia
se ho usato le prodezze.
La colpa è dei vapori intensificati,
che i disastri hanno provocato.
Cosa posso fare io, povera nuvola!
Se da una natura sono comandata?
A volte, anche di fare i danni
sono obbligata.
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