Page 66 - Le Mie Poesie
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La Sconosciuta
Una mattina camminando
con sostenuto passo
credevo d'essere irraggiungibile,
mi sbagliavo! Poco dopo,
una donna, come una furia
avanti mi passa. Io non la
conosco, non so chi sia,
so solo che non è alta,
ma piuttosto bassina,
però nel contesto è molto
carina. Vederla camminare
era delizioso, ai suoi passi
non dava riposo.
Sempre più li affrettava
e da me s'allontanava.
Un desio m'impose di
raggiungerla per saper
chi fosse, così i passi affrettai
e molto più li allungai.
Ma tutto fu vano, la vedevo
sempre più lontano.
Con gli occhi la seguii lungo
la strada, poco dopo scomparve
come fosse una fata. Peccato!
Ho fatto tanto per conoscerla
ma tutto è stato vano,
mi è rimasta sconosciuta.
Adesso solo un ricordo
mi rimane di lei, il ricordo
dei suoi passi felpati
che sembravano fatati.
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